venerdì 18 aprile 2014

Pasta Madre


          Questa è la nostra "creatura"

          
 Questa Pasta Madre o anche Lievito Madre, ci è stato tramandato da mia sorella Marilena, e da quando lo abbiamo in casa, facciamo di tutto per farlo sentire a suo agio, anche se non è cosi facile...!
La Pasta Madre ha molte necessità!!

La preparazione classica della pasta madre comincia da un impasto acido spontaneo ottenuto con la lievitazione, innescata in un impasto di farina e acqua: questo impasto deve essere lasciato acidificare spontaneamente, permettendo così lo sviluppo di varie specie di batteri, che sono proprio quelle responsabili delle lievitazione del nostro pane.
La Pasta Madre è un ingrediente Vivo!

Quando mi è stata data nel vasetto di vetro, era stata appena "rinfrescata" e quindi ho potuto mettere il vasetto nel  frigo per una settimana, (anche perché non avevo tempo di fare il pane). 
Dopo una settimana nel mio frigo, è toccato a me rinfrescare la Pasta Madre!

Impariamo quindi la prima nozione la "rinfrescatura"o il momento in cui "diamo da mangiare alla nostra creatura". Come dicevamo questa procedura avviene dopo una fase di "riposo" in frigo per almeno 7 giorni.
Dopo di che....


La sera, verso le 21.00, mettiamo la pasta che era nel barattolo in un contenitore più grande, dove aggiungeremo semplicemente

200 Gr. di Farina BIANCA
Acqua q.b.


Otteniamo una pasta che è della consistenza del budino, dovete dosare di testa vostra la quantità di acqua.



Questo impasto lo lasciamo riposare fuori dal frigo tutta la notte
La mattina successiva, prendiamo due recipienti


Nel primo
 recipiente mettiamo due mestolate del "budino", aggiungiamo altra farina BIANCA e acqua e facciamo una palla della consistenza del pane e la rimettiamo nel barattolo, lasciamo il tappo semi chiuso e lasciamo riposare la pasta ancora fuori dal  frigo per altre 7-8 ore 
(se tutto va bene noterete immediatamente la crescita-proliferazione batterica-lievitazione)
Solo dopo questo riposo, la possiamo rimettere in frigo




Nel secondo
recipiente, prendiamo il resto dell'impasto "budino" e facciamo classicamente il pane, cioè aggiungiamo altra farina, (ne assorbirà anche fino ad 1 Kg) a questa punto va bene anche non bianca, (io la uso di kamut o di farro), sale, semi di sesamo, di lino, di girasole ecc ecc e acqua quanto basta.
Questo impasto, modellato come volete, riposa fuori dal frigo per almeno 10 ore. Solo allora potrete infornare.
Io amo fare delle pagnottelle piccole come un pungo, qui nella foto ho sbagliato a lasciare il pane in una forma grande per poi dividerlo, vi consiglio di dare già a partire della pasta cruda la forma desiderata!

Per la cottura in forno consigliamo di mettere un piccolo pentolino nel forno con acqua in modo tale da assicurare un ambiente umido per non seccare troppo il pane



-----------Riassumendo----------

- Ora avete in frigo il barattolo con il Lievito Madre

- Tiratelo fuori dal frigo

- Fate un budino con acqua e 200 gr di Farina

- Lasciate riposare tutta la notte

- La mattina dividete l'impasto 
1) va di nuovo nel barattolo/aspettate 7 ore/ rimette il barattolo in frigo

   2) serve per fare il pane/ lasciate a riposo 10 ore/ infornate!