LA SERRA

                                  La Serra



Primo Maggio su coraggio!

Ripartono i lavori per la "serra", che come vedete serra non è, perché dopo tanto impegno ma sopratutto buona volontà i lavori per la ricostruzione si sono arenati e abbiamo deciso di utilizzarla semplicemente come spazio per un nuovo orto...per ora!!

Se come nel nostro caso la terra è stata ferma per tutto l'inverno, sarà necessario vangarla di nuovo, nutrirla con stallatico e concime...

Una cosa in più che abbiamo fatto quest'anno è stata la livellatura, perché ogni volta che annaffiavamo l'acqua seguiva la pendenza del terreno, raccogliendosi in piccole pozze o scivolando via lasciando delle zone a secco.




Quindi abbiamo costruito questo rullo, con un tubolare di quelli che si utilizzano in edilizia, riempito di cemento, con al centro un ulteriore tubolare di ferro, dove inserire la guida per attaccare il manico.






Poi abbiamo attaccato una livella a bolla su un asta lunga come la serra per controllare se il terreno fosse dritto e uniforme.
Ovviamente prima si controlla che l'asta tocchi a terra per tutta la sua lunghezza, poggiandola metro per metro e controllando tutto il terreno, in modo che non ci siano grossi slivellamenti, buche o montagnole laterali e poi si controlla la bolla, una volta spianati tutti gli eventuali difetti, dobbiamo far si che il terreno sia pianeggiante. Sempre spostando l'asta metro dopo metro riempite e togliete in base alla bolla, che deve risultare più centrale possibile sull'indicatore.
Ripetete il controllo anche in altre direzioni, dal fondo verso avanti e da un lato verso l'altro...

Può sembrare un operazione superflua, ma non lo è assolutamente perché la pendenza del terreno influisce tantissimo sull'annaffiatura! Non tutti i terrei sono perfettamente pianeggianti...




Febbraio 2012


...dopo la grande nevicata



Il nostro progetto iniziale prevedeva la ristrutturazione di una serra già esistente, ma la grande nevicata di questo inverno ci ha fatto capire quanto sia dura dover "combattere" con la natura!
Ma non ci siamo abbattuti!
Il lavoro da fare è tanto, dobbiamo creare una struttura in grado di resistere alla pioggia e alle future nevicate. Dovrà avere una bella porta, pratica e comoda, così  potremo passarci con i cesti carichi di verdure!! Dovremo prevedere un funzionale impianto di irrigazione e pratici passaggi pavimentati utili per non calpestare gli ortaggi! 


...dopo le nostre fatiche!





Prima cosa da fare: ripulire tutti i detriti e le parti della serra distrutta dalla neve.

Lavorando un pomeriggio siamo riusciti a demolire la serra, senza troppe difficoltà se non fosse stato per l'utilizzo del frullino, necessario per tagliare via dei tondini di ferro inseriti nel cemento della vecchia base.






trivella

Con la base libera abbiamo finalmente avuto un' idea delle dimensioni e degli spazi.  Quella che abbiamo a disposizione è una superificie di  4.30x4.80
foro nel terreno 
 Abbiamo stabilito che la base avrà 6 pali di legno su ogni lato (escluso quello della porta, che ne avrà meno).

 Quindi abbiamo cominciato a fare i buchi nel terreno.                              Sarà utile utilizzare una trivella oppure una semplice pala. 
 I buchi devono essere profondi circa 30 cm.


Abbiamo comprato i pali in una grande distribuzione. Il costo di 6 pali è di 56 euro circa.
Li abbiamo trattati con cementite che eviterà che il legno si deteriori una volta sistemato a terra.
(questa operazione sarebbe più utile se i pali andassero direttamente nella terra, nel nostro caso abbiamo poi deciso di fare uno stampo di cemento). 
# consiglio: fissate con un avvitatore elettrico delle viti ai pali per aumentare la presa nel cemento.


 Una volta pronti i buchi, sopratutto quelli ai 4 angoli, si devono prendere delle misure, poiché la struttura dovrà essere a squadro (vogliamo un quadrato perfetto!)

Allora, dovete prendere delle canne e metterle nei 4 buchi agli angoli .
Collegatele tra loro con un filo, questo vi darà l'idea dell'orientamento delle future pareti. Controllate l'angolo filo-canna con una squadra ed aggiustate, spostando le canne se necessario, finché non risulti che il nostro filo fa un angolo di 90 ° con la canne. 
Immaginate di dover disegnare un quadrato su un foglio bianco, prendereste il riferimento l' angolo di 90° di una squadra per tracciare i lati.


 
Prese le misure si deve preparare il cemento.
Abbiamo acquistato in un deposito di materiale edile 10 kg ghiaia, 10 Kg sabbia e 15 Kg cemento (costo 15 euro) , che abbiamo impastato, insieme con acqua, in una piccola betoniera 
(mio padre ha un negozio di ferramenta, e siamo stati agevolati, in caso contrario, tranquilli.. è un lavoro che si fa  tranquillamente a mano)



livella
Con il cemento pronto e gli angoli squadrati, andiamo a sostituire le canne, con i pali di legno. Qui interviene di nuovo la geometria!! 


mio padre che ci aiuta nell'impresa



Fondamentale, con una bolla, stabilire la perpendicolarità del palo nel terreno, prima di gettare il cemento.






Una volta certi della perpendicolarità con il terreno abbiamo fermato i pali in quella posizione, inchiodando delle vecchie assi fino a terra in modo da non permettergli di muoversi.





Finalmente la gettata!!
 Il foro del palo deve essere riempito di cemento, ed uscire di qualche cm. Per arginare il cemento che fuoriesce, porre dei legni a formare un quadrato alla base del palo,della grandezza che vogliamo abbia la base a vista di cemento.




Il risultato finale di questa prima fase è quello che potete vedere qui sulla sinistra.

Nella prossima fase contiamo di finire le pareti e predisporre il tetto...



Totale spese: 60 euro circa di legno, 15 euro per il cemento
Giornare di lavoro 3

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