sabato 6 ottobre 2012



                                                       Nella sezione RICETTE provate i nostri PUNCAKE

 
              &                                                                 

Nella Sezione PULCINI  succulente NEWS

venerdì 21 settembre 2012

Si riparte!!


Dopo l'estate, eccoci di nuovo alle prese con nuovi lavori nuovi progetti e nuove semine!
Cosa c'è di meglio che prepararsi all'inverno, allestendo il terreno per succosi ortaggi che coloreranno le nostre tavole?
Quindi al Lavoro!

Armatevi di buona volontà, scendete nel vostro orto, sfoderate le vostre vange e le vostre zappe!
Noi prepariamo il nostro terreno per la semina di gustose CIME DI RAPA! Semina tardiva che darà i frutti dopo appena 120 giorni! Vogliamo coltivare questi gustosi ortaggi che si prestano per numerose preparazioni, tipiche per una tavola invernale...tenete d'occhio la sezione Ricette dell'Orto!!

Al momento abbiamo solo comprato i semi, seguiteci nei prossimi giorni, vi daremo indicazioni su come preparare il terreno e su come seminarli. Ma se avete delle informazioni da suggerirci, non esitate a scriverci, condividete le vostre esperienze con noi!

Buon Autunno!

domenica 8 luglio 2012


Qualcosa che non avete MAI visto!!!


Ecco a voi lettori, le nostre Carote NANE! 

Rarità, frutto di fatica,cura e manipolazioni mendeliane di diverse specie di carote o semplice fenomeno sconosciuto?

Il mondo non sa ancora rispondere a questo quesito....ma tutto ciò si sta svolgendo nel nostro orto!

Rimaniamo connessi per maggiori news.



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venerdì 22 giugno 2012

La Notte di San Giovanni

" - Li hanno fatti quest'anno i falò? - Chiesi a Cinto. Noi li facevamo sempre.
La notte di San Giovanni tutta la collina era accesa. [...]
 - Chi sa perché mai - dissi, - si fanno questi fuochi.
- Si vede che fanno bene alle campagne, - disse Cinto.
- Le ingrassa. [...]
-  Fanno bene sicuro, saltò. - Svegliano la terra!
La Luna e falò -  Cesare Pavese





San Giovanni di L.Da Vinci
Finalmente la tanto attesa calda Estate è arrivata! Come vi sarete accorti dall'afa che ci avvolge in questi giorni.
Tra la notte del 20 e il 21 cade il solstizio d'estate, un momento importante per la Terra. Si compie un ciclo, il Sole entra nella costellazione del Cancro e raggiunge la massima altezza sull'orizzonte; è in questi giorni che si ha il massimo di ore di luce.
La natura gode di questi momenti, ed anche noi ci lasciamo influenzare direttamente o indirettamente da questi fenomeni.
Il momento magico per eccellenza per la terra è la Notte di San Giovanni, la notte del 23 Giugno. Notte magica, ricca di suggestioni e superstizioni che si tramandano da generazione in generazione. Questo è il momento in cui da secoli, nella cultura popolare, si raccolgono le erbe. 
Esse sono influenzate con particolare forza e potere, raggiungendo la massima concentrazione dei loro principi attivi. E' in questi giorni che si raccolgono le piante aromatiche e in cui si accendono falò sulla terra per propiziare i raccolti, rito pagano che celebra il solstizio d'estate.

Una volta era usanza accendere fuochi nelle campagne e nelle terre dove essi ardevano i raccolti erano più abbondanti, si pensava facessero piovere, che rendessero la terra più fertile. Non sappiamo se sia vero o meno ma di sicuro sappiamo che il fuoco e il fumo disinfettano, allontanando insetti e piccoli animali.
Quindi ci piace pensare che bruciare falò sulla terra sia un rito utile e propiziatorio per i nostri campi, che daranno raccolti abbondanti e ricchi.



Una pianta su tutte, ci riconduce a questi giorni - Saint's John's Wort: l'erba di San Giovanni.
Il nome con cui è conosciuta è Iperico (Hypericum Perforatum); è una pianta dalle proprietà eccezionali, il cui impiego per uso interno va effettuato sotto controllo medico.
Noi vogliamo semplicemente segnalare, a voi lettori, una semplice ricetta che prevede l'utilizzo di questa particolare erba: l'olio di Iperico.
Raccogliete ai bordi di un campo, lontano da agenti inquinanti, i fiori della pianta. Mi raccomando! E' in questi giorni che dovrete effettuare la raccolta, per sfruttare il picco di concentrazione in principi attivi. Effettuate la raccolta la mattina presto, poi mettete a macerare i fiori in un buon olio di oliva all'interno di un barattolo di vetro trasparente. Lasciate macerare al sole per una ventina di giorni.
Poi filtrate l'olio e dovreste aver ottenuto un olio di un bel colore rosso rubino.
Quest'olio è un ottimo rimedio per scottature, arrossamenti, abrasioni, scottature solari ed è un ottimo cicatrizzante di piccole ferite. Sarà quindi un ottimo sostituto delle pomate contro le bruciature. Attenzione ad usarlo con abiti bianchi: macchia! Ma non troverete niente di più efficace e salutare!
Se avete dubbi sulla preparazione o per altre informazioni, non esitate a contattarci. (Vai a contatti.)


Vi salutiamo pensando ai nostri campi, in queste notti magiche, accesi da falò che ardono sotto una lama di luna, scaldando le nostre serate...



N.B. L'utilizzo interno di estratti di piante va effettuato affidandosi ad un erborista o un farmacista, fare da soli, pensando che in fondo sono piante, quindi salutari, è assolutamente falso!



venerdì 15 giugno 2012


“C’è un piacere nei boschi senza sentieri,

C’è un’estasi sulla spiaggia desolata,

C’è vita, laddove nessuno s’intromette,

Accanto al mar profondo, e alla musica del suo sciabordare:

Non è ch’io ami di meno l’uomo, ma la Natura di più…”


 George Gordon Byron
                                                                                     

Mi permetterei di suggerire a Lord Byron che c'è un grande piacere anche nel condividere pranzi e cene a lume di candela con  delle persone speciali, con degli amici! 
Per i boschi senza sentieri e le spiagge desolate c'è sempre tempo dopo per un bicchiere di vino! :-)

Oggi vorrei regalare ai lettori il sapore delle fragole dell'orto e l'odore dell'erba bagnata la mattina quando ci si sveglia e l'unico rumore è il silenzio e il respiro della persona che ti dorme affianco...
Buona giornata di lavoro

sabato 26 maggio 2012

 ERRATA CORRIGE
Abbiamo commesso un errore nella semina delle zucchine e dei cetrioli! Non vanno seminati su delle file ma bensì in buche.
Questo perchè l'acqua deve creare un strato che le ricopra di qualche centimetro e poi perché le piante crescono molto e hanno bisogno di molto spazio.



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...e adesso che ci siamo avvantaggiati con la semina delle piantine, possiamo finalmente dedicarci anche all'aspetto estetico del nostro piccolo orto...
Abbiamo usato questi bancali del supermercato, di recupero, per creare un percorso intorno al perimetro, per non fare crescere l'erba molto alta e per mantenere pulito e carino!
Nei vasi ci sono erbe aromatiche, da tenere sempre nei pressi di un orto e fiori che si narra dovrebbero attirare farfalle..

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Questa casetta per uccelli l'ha creata 
Germano con dei legno di recupero, 
se ne volete una scriveteci 
e ve la faremo avere!







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Guardate la pagina  PULCINI    http://hortogrem.blogspot.it/p/pulcini.html  per vedere la nostra Gallina-cane!!!








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martedì 15 maggio 2012

Salve a tutti! Vi portiamo nostre notizie e vi spiegheremo come abbiamo seminato melanzane e zucchine...


Visto che con il semenzaio possiamo fare al massimo una composizione di piante secche, stavolta ci siamo resi la vita più facile e abbiamo acquistato in un vivaio delle piantine già cresciute ad  1.20 euro (un cestino con 6 piantine). Melanzane, zucchine e cetrioli.




Il procedimento per preparare il terreno è sempre lo stesso già descritto per le patate, importante smuovere il terreno e se possibile aspettare anche un paio di giorni per "far respirare la terra".


Dal momento che papà Olimpio dopo aver visto le patate ci avevo fatto la paternale per non averle messe in piano, stavolta abbiamo prestato un'attenzione maniacale a questo particolare!!
E' importante spianare il terreno affinché al momento dell'annaffiatura non si creino ristagni di acqua e zone praticamente irraggiungibili ad essa!
Questa volta Germano ha leggermente sopra elevato le file di terra, creando dei piccoli montarozzi, dove sarebbero andate le piantine.
Speriamo che i contadini non si lamentino più...:-)

Una cosa utile che potete fare è acquistare un telo di plastica nera per orto. Si deve applicare sulla lunghezza della fila, sul terreno arato. Su questo vengono poi praticati dei fori grandi quanto un piatto da cucina e sarà lì che alloggeremo le piantine.
Ciò serve ad impedire la crescita di piante parassite, la cui pulizia, vi assicuro, porta via molto del tempo che dedichiamo all'orto.

 Ma....a noi l'idea di questi bustoni di plastica nera immersi nella nostra terra non piaceva e quindi ne abbiamo fatto a meno, solo fin quando non potremo acquistare una versione ecologica, come i non tessuti in fibra poliestere (PET) riciclabili al 100% di cui però si dice che siano poco durevoli. Vi faremo sapere se la plastica batte il riciclo...

Come potete vedere dalla foto, sembrerà una banalità ma è stato molto utile mettere ai lati della file delle assi di legno altrimenti si sarebbe costretti a calpestare sempre la terra e poi cosi risulta più ordinato anche alla vista.

Arriviamo alla nota dolente: gioie e dolori dell'irrigazione!
Anche se il Tg dice che le temperature si abbasseranno di 10 gradi, le nostre piantine sono sotto il sole ORA e hanno bisogno di acqua subito!
Cosa meglio di un bell'impianto di irrigazione, se non si può andare tutti i giorni a controllare le verdure?!
Siamo stati fortunati a trovare un vecchio impianto nel terreno, lo abbiamo dovuto solo rimettere in tiro ed allineare con le piantine, voi dovrete acquistarlo e studiare un pò la disposizione.
Vi consiglio di visitare questo blog  http://myecomondo.blogspot.it/2009/06/lorto-irrigazione-goccia-goccia.html in cui si spiega bene questa cosa.

Ci facciamo un grande in bocca al lupo e speriamo di farci presto una bella mangiata di melanzane alla parmigiana!

venerdì 4 maggio 2012

e finalmente ecco i primi risultati della stagione!! Sono spuntate le piante di patate!

Siamo emozionati per questa che è la prima cosa filata liscia nell' avventura contadina, dopo l'omicidio della gallina, lo stop ai lavori della serra per il brutto tempo e la morte dei ravanelli nel semenzaio...uff!! che fatica! 

 
                                                  

                                            ....patate confidiamo in voi!!!

martedì 3 aprile 2012


Come coltivare le patate
 

Mentre il progetto della serra procede, ed il semenzaio comincia a dare i suoi frutti, abbiamo piantato le prime patate a terra.



Questa è la classica patata che comprate da fare fritta o al forno, ma lasciata al buio qualche settimana comincerà a fare i primi germogli e a questo punto può essere piantata..
Qualcuno ci ha consigliato di spaccarla e poi piantarla ma altri dicono che cosi marcirebbe facilmente quindi noi l'abbiamo lasciata cosi com'è in foto.




Il campo era cosi come vedete a sinistra, incolto da almeno due anni, quindi ricoperto di prato...ma nulla da temere!! Olio di gomito e via a zappare...








Dopo aver tolto le prime zolle di prato dal terreno, abbiamo iniziato a rivoltare la terra











E' necessario dedicare tempo a questa operazione perché il terreno deve essere
morbido e friabile. Rivoltate la zolla più in profondità che riuscite.

Se necessario, fatevi aiutare da un Germano!!!

Per vangare si usa una pala (destra) con un supporto sporgente su cui farete peso con il piede per spingerla nel terreno





Per togliere le zolle di prato si usa una zappetta (sinistra)
                                                 

Dovete pensare di mescolare gli ingredienti di una torta e fare lo stesso con la terra, dal fondo verso la superficie cerchiamo di mischiare il terreno superficiale con il profondo. 


Quando otterrete una terra sufficientemente morbida procedete con un rastrello ed eliminate residui di foglie, zollette di erba e legnetti.





Fate delle buche di almeno 15 cm, a mano o con la trivella ed inserite le patate. Ricoprite ed il gioco è fatto.
Consiglio di disporre le patate in due file parallete ad almeno 20-30 cm di distanza una dall'altra.



Se piantate ad Aprile avremo le patate a fine Luglio - metà Agosto.

 




Ecco sulla sinistra il risultato finale, con il nostro tocco personale!

Buona pasta e patate a tutti!!!
                                                         

giovedì 29 marzo 2012

                  
ATTENZIONE! Avvistato spietato e golosissimo predatore di semi!

 Dopo esser cresciuti leggendo Topolino, dopo aver sognato con GasGas di Cenerentola e Remy di Ratatouille...


 Avevamo sistemato il semenzaio in una vecchia casetta degli attrezzi, certi di avergli dato un riparo sicuro, non troppo freddo, esposto al sole e riparato. Dopo qualche giorno, felici e contenti siamo andati a fotografare i progressi dei nostri germogli, quando ci accorgiamo che non ci sono più i semi nella terra!!!  I pochi semini rimasti erano accuratamente aperti e svuotati! Lavoro sprecato e speranze vanificate.
Quindi attenzione! Anche in luoghi che si reputano sicuri possiamo incappare in questi predatori dalla fame implacabile. Il CONSIGLIO è ovviamente di trovare un'altra sistemazione al semenzaio, in una casetta degli attrezzi "blindata" o in un angolo in balcone. Nel caso in cui la lotta al topo risulti  piu sanguinosa del previsto potete appendere e far scendere dal soffitto i semenzai in piccoli contenitori piu leggeri! In bocca al lupo e...fatevi valere!!

lunedì 26 marzo 2012

Come costruire un semenzaio

Il nostro primo semenzaio!
Ci sono 3 regole fondamentali per costruire un semenzaio, in modo pratico e veloce.
Dopo aver letto libri, consultato milioni di blog, chiesto ai nostri esperti contadini, e sperimentato  sulla nostra pelle, abbiamo compreso il segreto di una buona semina.




  1. Procuratevi una cassetta qualsiasi di plastica - legno - metallo. Potete chiedere al vostro fruttivendolo che ne ha in quantità! Non è necessario acquistarle nei vivai. 
  2. Punto fondamentale: il terriccio! 
  3. Umidità: l' importante é che la terra sia sempre ben umida, posta in luogo soleggiato.

Come procedere alla preparazione


Per il contenitore potete chiedere al vostro fruttivendolo che ha cassette di plastica o legno. Non è necessario acquistarle nei vivai. Si possono recuperare vecchi vasi, barattoli, vasetti dello yogurt, cestini di plastica della frutta comprata al supermercato.
Se il vostro contenitore è sprovvisto di fori sul fondo, fateli! Non vorremmo che la radici appena nate marciscano nell'acqua non drenata!

Acquistate un terriccio specifico per semenzai oppure una terra molto fine e leggera, mescolata con sabbia in proporzione 1:1. Un secchio di sabbia ed uno di terra.                                                                                                              
Lavoratele con le mani, sporcatevi! Non abbiate paura, è importante che il seme non trovi ostacoli nella sua crescita, bagnatele se necessario. 
Le misure contano! Dieci centimetri di profondità sono più che sufficienti, in quanto il seme dovrà essere adagiato in superficie, coperto da pochi millimetri di terra.

Siete pronti per la semina?
Se avete semi molto piccoli, come quelli di carota, basterà spargerli uniformemente, mentre se i semi sono grandi, come anguria e zucca, lasciate 2-3 centimetri tra ognuno.
In ogni cassetta, potete mettere a dimora varie sementi, tornerà utile separarle con semplici legnetti ed etichettarle.

Dopo aver seminato, annaffiate con un getto a pioggia in modo da non spostare i semi.

Trovate un posto soleggiato ed areato dove collocherete la cassetta. Coprite con un telo di plastica o semplice carta da cucina per mantenere l'umidità anche quando non annaffiate.

L'attesa è lunga ed aspettando la crescita dei primi germogli annaffiate ogni due giorni, valutando anche il clima della vostra zona.









                                                                                               

sabato 17 marzo 2012

Primi Passi


I nonni non ci avrebbero creduto se ci avessero visto zappettare la loro terra. Non avrebbero mai pensato che avremmo avuto voglia di coltivare da soli le verdure che mangiamo,come si faceva un tempo!
Sicuramente non avrebbero trovato nulla di poetico nel farlo, era la normalità, la loro vita, ed invece devo ammettere che per noi c'è un gusto tutto speciale ed esaltante nel cominciare questa piccola impresa...


Il primo passo è quello di procurarsi dei semi.

In un secondo momento si deciderà dove collocare le piante,se direttamente in terra o in una serra.

-Dovete scegliere i semi in base al periodo in cui intendete posarli. Nel nostro caso ci troviamo in
Febbraio/ Marzo e scegliamo prodotti che possano stare bene in serra, perche abbiamo l'obiettivo di costruirla.
(Dovete valutare la vostra zona; noi siamo a Rocca Priora e va ritardato tutto di almeno un mese, visto il clima freddo.Se la semina è prevista a Febbraio,la faremo a Marzo e cosi via...CoNsIgLiO : chiedete ai contadini della zona che conoscono bene il clima in che periodo fanno la semina!loro vi sapranno indirizzare meglio di chiunque altro!)
Noi partiamo con ravanelli,carote,rucola,spinaci,misticanza,zucche.

# Iniziando con il seme è indispensabile costruire un piccolo semenzaio,di cui parleremo piu avanti...

 -Abbiamo comprato le semenze in una piccola agricola ad Albano laziale, ma potete acquistarle  in qualsiasi vivaio, mercato ,agricola e grandi catene ed inoltre su internet su questo sito davvero buono  http://www.lasemeria.it/shop/


-Un'altra possibilità per iniziare subito a coltivare l'orto o la serra è acquistare piantine già cresciute in modo tale da doverle solamente trapiantare nel proprio terreno.
E' sicuramente la strada più corta ma vi assicuro che veder spuntare i germogli  dal seme è molto soddisfacente, anche se piu difficile e non di assicurata riuscita.





 Le scelta è ampia in ogni periodo dell'anno:
Calendario delle semine, utile per la coltivazione dell'orto individuando il periodo migliore per le semine di tutti gli ortaggi.
Gennaio Febbraio Marzo Aprile
Carote
Cavolfiori
Cipolle
Fave
Lattughe
Melanzane
Meloni
Peperoni
Piselli
Porri
Prezzemolo
Ravanelli
Rucola
Spinaci
Valeriana
Zucchin
Carote
Cavolfiori
Cipolle
Fave
Lattughe
Melanzane
Meloni
Peperoni
Piselli
Porri
Prezzemolo
Ravanelli
Rucola
Spinaci
Valeriana
Zucchini
Angurie
Asparagi
Barbabietole
Basilico
Bieta
Carote
Cavoli
Cime di rapa
Cipolle
Fave
Finocchi
Indivie
Lattughe
Melanzane
Meloni
Peperoni
Piselli
Pomodori
Porri
Prezzemolo
Rucola
Zucchini
Angurie
Asparagi
Barbabietole
Basilico
Bieta
Carote
Cavoli
Cetrioli
Cime di rapa
Cipolle
Finocchi
Indivie
Lattughe
Melanzane
Meloni
Peperoni
Piselli
Pomodori
Porri
Prezzemolo
Rucola
Zucche
Zucchini
Maggio Giugno Luglio Agosto
Angurie
Asparagi
Barbabietole
Basilico
Bieta
Broccoli
Cardi
Carote
Cavoli
Cetrioli
Indivie
Lattughe
Melanzane
Meloni
Peperoni
Piselli
Pomodori
Porri
Prezzemolo
Rucola
Scarola
Zucchini
Barbabietole
Bieta
Broccoli
Cardi
Carote
Cavolfiori
Cavoli
Cetrioli
Cicoria
Fagioli
Indivie
Lattughe
Meloni
Pomodori
Prezzemolo
Ravanelli
Rucola
Sedano
Zucca
Zucchini
Bieta
Cavolfiori
Cavoli
Cicoria
Fagioli
Indivie
Lattughe
Prezzemolo
Rapa
Rucola
Zucchini
Bieta
Carote
Cipolla
Cicoria
Finocchio
Fagioli
Indivie
Lattughe
Prezzemolo
Rapa
Ravanelli
Rucola
Scarola
Zucchini
Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Cime di rapa
Carote
Cipolla
Indivie
Lattughe
Prezzemolo
Piselli
Rapa
Ravanelli
Scarola
Spinaci
Carote
Fave
Lattughe
Piselli
Ravanelli
Spinaci
Carote
Fave
Lattughe
Piselli
Ravanelli
Spinaci
Carote
Fave
Lattughe
Piselli
Ravanelli
Spinaci