...poi dicono che "la gallina non è un animale intelligente"!!!
la nostra Olga aspetta con impazienza il momento in cui gli alziamo i tappeti, alla scoperta di un succulento lombrico!!
...sinergie naturali!
E' ormai consuetudine essere in-seguiti da Olga che aspetta il momento in cui spostiamo qualche vaso da terra, o come avete visto nel video, alziamo per lei qualche tappeto.
I lombrichi scavano le loro tane i questi posti umidi e Olga lo sà!
Non aspetta altro, ci segue con pazienza e non appena ne scova uno...zac!
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Il maltempo è arrivato!
L'inverno conquista le scene.......
Ma noi, in controtendenza, abbiamo finalmente ingranato la marcia!!
Sette, seven, septe, 7, sept
Quanti modi conoscete per dire sette?
Il numero delle uova che abbiamo trovato ieri nel pollaio.
Finalmente cominciamo a ragionare e le nostre galline hanno abbandonato la protesta! e vaiiii!!!
ATTENZIONE
Chiunque volesse acquistare un uovo può contattarci
(trattative private e vista la rarità delle merce
l' offerta si considererà valida a partire da 1.50 $)
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Avevamo messo,ormai da un pezzo, in cantiere di prendere una nuova gallina.
Finalmente ci decidiamo e con l'idea di voler creare un pollaio "multietnico", se ne sceglie una bianca, poi un domani chissà, forse arriverà quella nera, poi quella dal collo nudo ed una nana...
(1).JPG)
NO NO NO no amici...scelta sbagliata!!
Vi consigliamo pertanto di mantenere, finche non sarete più esperti sulle razze, una certa coerenza.
La gallina bianca, per esempio, vola più di una gallina normale, sappiatelo!
E' sempre meglio acquistare o trasferire nel pollaio una nuova gallina al tramonto, perche le altre saranno molto più calme e già in preda al sonno e saranno maggiormnte ben disposte verso la nuova inquilina!
Fatto sta che trasferiamo la gallina bianca alle 17 e il giorno dopo alle 8 del mattino non c'era più!
Non perdete tempo a cercare di risolvere l'arcano, a noi è già costato ore di conversazioni, eppure non vi è soluzione!
Ma poi ce lo siamo spiegati al negozio quando siamo tornati a prendere una seconda gallina.
Il Sig.Sergio ridacchiava stranamente vedendo tornare questi due contadini semimetropolitani (dobbiamo sembrargli davvero dei completi imbranati!) ...e dire che gli avevamo chiesto che cosa cambiava da gallina a gallina e lui aveva risposto solo : il colore!!
Invece pare sia plausibile che la nuova gallina sia scappata volando oltre la rete di 2 metri. Quindi decisamente la razza "fuggitiva" non fa per noi.
Comunque messi da parte i voli pindarici e le idee romantiche su di un pollaio pieno di razze, ricompriamo una gallina "normale"rossa e colti sul momento di depressione la paghiamo ben 8 Euro senza fiatare.
Eccola:
(Non scrivetecelo: sappiamo giàdi essere un pò scemi!)
Non ci facciamo ingannare da questo scatto rubato!
Ahimè non sono sguardi d'amore ma i tentavi della più vecchia di cavare un occhio alla giovanotta!
Non vi allarmate, le galline ragionano cosi.
All'inizio tenderanno a beccarsi gli occhi e le piume della coda, la vacchia per ovvie ragioni di supremazia combatterà per escludere dal pasto la nuova, ma tutto questo dura al massimo un paio di giorni. Diventeranno presto inseparabili!
Volevamo capire perche storicamente la donna venga chiamata gallina quando assume alcuni particolari comportamenti.
Sebbene sia una donna al momento a scrivere, devo dire che una certa similitudine con questo animale esiste!
Noi come loro siamo capaci davanti ad altre galline di metterci in mostra, di alzarci sulle punte delle zampe e di sventagliare le ali, solo per far sentire la nostra presenza. Siamo capaci, invece di fare branco come gli uomini, di beccarci il cibo dalla bocca senza un vero e proprio motivo e non parliamo di cosa siamo disposte a fare se l'attenzione del fattore è distolta dalla nuova arrivata. e' vero o non è vero?!?
A tutti gli amanti delle gallina, delle uovo e purtroppo della carne: guardate questo link
http://www.essereanimali.org/galline/
Le galline sono stupende creature che se
libere di seguire i propri istinti hanno una vita ricca alla ricerca
del proprio stare bene: creare gruppi di vita organizzati secondo regole
sociali, cercare il cibo razzolando, o un rifugio quando si sentono
minacciate dall’ambiente circostante, deporre e covare le proprie uova
nel nido. Hanno un forte bisogno di distendere le ali, hanno una buona
cura delle loro penne e fanno regolari bagni di terra. Le uova sono
deposte se fecondate non per venir sottratte dall’uomo ma per essere
covate e divenire pulcini.
Solo in Italia sono oltre 50 milioni le
galline cosiddette “ovaiole”, con una produzione di 12 miliardi di uova
all’anno. Fino a 300 uova rubate ad un’unica gallina ogni anno. Per
soddisfare questi numeri i metodi di allevamento puntano ad ottenere al
minor costo il maggior profitto: il 90 % delle galline viene infatti
allevato in gabbie.
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Eccoci al momento che aspettavamo!
Il primo UOVO!
(e qualcosa di inaspettato...)Ecco l'intervista esclusiva al signor O. dopo il momento del ritrovamento...
I.: Allora ci dica come si è accorto che il momento era arrivato?
O.: Stavo lavorando come sempre, quando ad un certo punto ho sentito la suddetta gallina Pi "cantare". Sapevo che eravamo vicini al momento cruciale e sono accorso al pollaio.
I.: E che tipo di scenario si è trovato davanti?
O.: La gallina evidentemente affaticata si accingeva ad uscire dal cestino della cova.
I.: Fin qui sarebbe stata una storia lieta, una di quelle che si tramandano ai nipoti, ma ci vuol dire cosa è successo subito dopo?O.: Bè se la gallina si chiamasse "Orlando", sarebbe stato "Furioso". In meno di un minuto, con l'occhi vispo, si è avventata sull'ovetto rompendolo con il becco, che sembrava un uncino mortale e ha divorato l'uovo appena deposto.
I.: E' terribile, so che è un momento difficile e vogliamo rispettarlo. Grazie della testimonianza e Arrivederci.
Non sappiamo perche lo abbia fatto, spriamo solo che la cattiva abitudine le passi.
Siamo stanchi di comprare uova!
Il consiglio che ci hanno dato, visto che la gallina è ormai pronta alla
cova è di acquistare mangime specifico OVAIOLO che è arricchito di
nutrienti necasseri per affrontare la fatica di deporre l'uovo e per
renderlo più resistente.
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Guardate che cambiamenti dopo soli 10 giorni!!
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Ecco la gallina ormai oltre i 4 mesi! Mangime:
Ho acquistato nell'agricola di fiducia 10 kg di spezzato di mais a 5 euro + orzo (che però Pi si rifiuta di mangiare) + grano intero 10 kg sempre 5 euro + semi di lino 1.50 euro al Kg (molto importanti per "allungare la vita della gallina").
Va mischiato tutto insieme ovviamente e servito alla galline!!
Ricetta agarantita da allevatori decennali.-----------------------------
Pi
Questa è la vera storia di Pi, la gallinella sopravvissuta all'attaco della faina, che Germano si ostina a difendere!! Oltretutto è anche stata testimone oculare dell'omicidio della sorella, fatto che ha creato in lei un grande blocco psicologico!
Qualcuno potrà pensare che siamo completamente usciti di testa, ma vi assicuro che c'è dell'incredibile nel comportamento di quest'animaletto.
Dal giorno in cui abbiamo tolto il corpo dell'altra gallina Pi non è più voluta uscire all'aperto, benchè in ogni caso protetta dalla rete del pollaio.
Anche se presa e portata fuori era impossibile convincerla a rimanere nel prato, una gran corsa e via, di nuovo dentro!
Tanta era la preoccupazione che abbiamo deciso di prendere il toro per le corna e provare una terapia d'urto: liberarla su un'altro vastissimo terreno senza troppe protezioni, per spronarla un pò.
Volevamo vedere se fosse veramente il pollaio a spaventarla; ebbene, dopo le prime diffidenze ha cominciato ad andarsene in giro serena e curiosa.
Anche noi ci rilassiamo e stendiamo una coperta al sole lì vicino...
Alla prima risata fragorosa, quando sente la nostra voce, l'occhietto di Pi si accende ed in men che non si dica ci raggiunge di corsa e comincia a girarci intorno! 
Ad ogni passo ci seguiva, se ci stendevamo ci saliva sopra la pancia, si lasciava accarezzare e si accovacciava al fianco di Germano!!
Incredibile!! Guardate anche voi e ditemi se le galline di solito sono cosi...!?
(presto il video su you tube)
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| da piccola |
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| 4.5 mesi |
Che si sia verificato il famoso "imprinting" ed ora ci vede come la mamma chioccia? Che sia un istinto innato di stare vicino ad altri essere viventi!? Chissà...ma che risate, una gallina-cane, che risponde anche al suo nome!!
Per chi vuole approfondire:
Konrad Lorenz (uno che la sapeva lunga sull'imprinting e sulla natura) http://it.wikipedia.org/wiki/Konrad_Lorenz
"Chi si consegna alla natura non ha bisogno dell'inconoscibile, del soprannaturale, per poter provar rispetto; c'è soltanto un miracolo per lui, ed è che tutto su questa terra, incluse le massime fioriture della vita, si sia semplicemente formato senza miracoli nel senso convenzionale della parola."
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Io sto con la Faina!
Cari amici,
come sapete i nostri pulcini, dopo aver trascorso un paio di mesi nella nostra vasca, sono stati trasferiti nel pollaio.
Erano loro che ci "chiedevano" di un po' di aria aperta, avevano bisogno di ruspare, di rotolarsi nella terra e di beccare un bel lombrico cicciottello!
Erano loro che ci "chiedevano" di un po' di aria aperta, avevano bisogno di ruspare, di rotolarsi nella terra e di beccare un bel lombrico cicciottello!
Quindi, appena il tempo ha concesso una tregua, Arianna li ha trasferiti.
Ci erano giunte voci dei pericoli che corrono le galline nel pollaio, ci aspettavamo una volpe e quindi lo avevamo rinforzato per far fronte al più astuto degli animali!
Invece...avevamo sottovalutato lei:
La Faina!
Un animaletto di circa 40 cm di lunghezza, dall'aspetto grazioso e con un muso furbetto! Il pelo è marrone con una bella macchia bianca sotto la gola e due orecchie tonde!
Simile all'ermellino, al furetto o alla donnola per capirci. Infatti tutti appartengono alla stessa famiglia: i Mustelidi!
L'aspetto inganna, vi sto parlando di uno spietato predatore!
Mentre il furetto è una specie addomesticata dall'uomo da secoli, la Faina vive ancora, fortunatamente, libera! Indipendente dai nostri vincoli, dalle costrizioni che imponiamo ai nostri animali domestici.
Infatti un furetto non sopravviverebbe se lasciato in libertà.
La Faina invece riesce a sopravvivere molto bene. E' astuta e spietata, una cacciatrice notturna e solitaria. Le sue prede sono conigli, ratti, pipistrelli e volatili in genere...e sfortunatamente Galline!
Così una mattina Arianna ha trovato una brutta sorpresa! Una gallina era in terra e senza testa!
Una faina aveva fatto visita al nostro pollaio. Ci domandiamo dove sia passata, come abbia fatto ad entrare.
Ma il suo corpo è flessuoso, agile, sarà passata tra le maglie della rete e di certo non si è fatta scappare una bella ovaiola semi-metropolitana come la nostra!
Ma la natura è anche questo, ci sono voluti millenni affinché le faine sviluppassero efficaci tecniche di caccia. I loro geni hanno lavorato sodo per un corpo agile e veloce. Ora per noi cittadini è difficile anche solo incontrarla, si muove di notte e di certo non predilige i ristoranti del centro! Ma sarei curioso di osservarla nel suo ambiente naturale, mentre cerca il miele (vedi link in fondo) o va a caccia.
Quindi piango la nostra gallina, lavoreremo sodo per rinforzare ancora di più il pollaio, compreremo una compagna alla superstite ma poi in fondo...io sto con la Faina!
Per chi ha voglia di saperne di più su questo predatore schivo e solitario può dare occhiata a questi siti:
I Pulcini e pollaio
 |
| pulcini 1° giorno |
...Un dì passeggiando al mercato di Vallericcia, sotto Genzano, cercando semi per l'orto e qualcosa per il pranzo....tornammo poi a casa con due pulcini!...
Non è stato proprio amore a prima vista; li abbiamo visti nella gabbia, ci siamo guardati e abbiamo detto "noooooo, non possiamo prendere un pulcino!" e ci siamo allontanati.
Abbiamo comprato dei calamari ed un insalatina per pranzo, ma l'idea di quel pulcinetto ancora ci ronzava in testa, nessuno osava proferirne parola con l'altro...fatto sta che ripassando davanti al banco ci siamo chinati di nuovo a guardarli e dopo meno di un minuto ci siamo ritrovati con in mano una scatola e non uno, ma ben due pulcini e la benedizione del contadino che ce li ha venduti!
Il costo di un pulcino è di 2 euro (per quanto sia odioso dare un valore monetario ad un animale), mentre il costo di una gallina cresciuta è di 6 euro. Se volete acquistarne, sceglieteli personalmente!! A noi hanno dato un pulcino con una ferita sul sedere...abbiamo pensato che sia stato meglio che lo abbiamo preso noi, perche nessun'altro (che voglia farli fruttare) lo avrebbe scelto, però....
Ovviamente non abbiamo esperienza neanche in questo campo; abbiamo chiesto, studiato e letto e per ora sappiamo che :
- un pulcino femmina impiega circa sei mesi per diventare la gallina che tutti noi conosciamo.
- almeno per i primi 3 mesi di vita è bene che il pulcino viva in un ambiente protetto, in quanto allontanato dalla chioccia è incapace di procurarsi cibo e di riscaldarsi.
- il pulcino di poche settimane ha un bisogno fisiologico di calore.
- per almeno tre mesi si deve nutrire di mangime secco, meglio se specifico.
La 1° cosa da fare è preparare una cassetta dove i pulcini staranno almeno nelle prime due settimane.
Ce ne siamo fatta regalare una al mercato e l'abbiamo allestita così :
- una zona riparo. Usate un vaso per fiori quadrato, rovesciato su un lato, in cui potete mettere dei panni vecchi o dei giornali.
- una ciotolina con l'acqua. Gli esperti ci dicono sia meglio di colore verde, ma non credo faccia differenza per il pulcino.
Importante è invece che si trovi alzata da terra, altrimenti una delle due pulcine passerebbe il tempo con le zampe a mollo per sottrarre spazio all'altra. L'acqua va tenuta pulita, altrimenti le galline bevono mal volentieri.
- un contenitore per il cibo. Vale lo stesso discorso dell'acqua. Vi accorgerete che i pulcini sanno essere prepotenti tra loro, quindi rialzate ad altezza becco il contenitore, fissandolo sulla cesta con del fil di ferro, per evitare che solo una delle due abbia l'accesso al cibo.
Germano ha ovviato al problema del bullismo costruendo una mangiatoia: unite due bicchieri di plastica con del nastro adesivo e forate alla giusta altezza, la dimensione deve consentire il passaggio ad una sola testa! Se ognuna userà un foro si eviteranno le azzuffate!
Ricordate di reperire giornali vecchi.
I pulcini, come d'altronde le galline producono una grande quantità di escrementi, di positivo c'è che questi scarti sono ottimo concime per fiori ed orti. Dopo il trasferimento in pollaio sarà utile conservarlo e trattarlo adeguatamente per evitare di doverlo comprare.
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| pulcini dopo una settimana |
E' molto importante la pulizia, onde evitare infezioni e malattie del pennuto.
Pulire la cassetta frequentemente, sopratutto per evitare la puzza, che vi assicuro rimane ben impressa nelle narici.
Noi teniamo i pulcuni in casa e sul balcone e quando possiamo li portiamo nel pollaio dove andranno a stare, per farli ambientare.
I primi giorni è stato usato uno scaldino che si metteva all'ingresso del riparo fatto con il vaso, loro gradivano veramente molto. Lo si capiva dal fatto che smettevano di pigolare e si accostavano con tutto il corpo al calore. Quando avevano molto freddo iniziavano a pigolare molto più intensamente.
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| pulcini a 10 giorni |
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| pulcini a 15 giorni |
In attesa della crescita...
Purtroppo oggi, 3 Aprile abbiamo trovato una delle due pulcini sdraiata su un fianco,quasi morente...forse l'infezione che aveva quando l'abbiamo presa era più grave del previsto. Stiamo aspettando di vedere se si riprenderà ma sembra essere grave.
Ma nell'allevamento contano sulla legge dei grandi numeri e perderne qualcuno non è di nessuna rilevanza, mentre per noi è stato triste, crescerlo per 3 settimane e poi vederlo star male.
Lì vengono trattati in maniera standardizzata, fornendo loro calore ad una certa temperatura con delle lampade rosse, nutriti con additivi e vitamine per ottenere una crescita veloce ma innaturale e sopratutto li imbottiscono di antibiotici, perche non possono permettere che si propaghi un infezione che sterminerebbe centinaia di pulcini.
Noi non volevamo tutto questo e quindi bisogna mettere in conto che può succedere che un pulcino non ce la faccia....calore, mangime, ambiente tutte variabili che possono incidere sulla sua vita se allevato in maniera "casalinga".
Ma rimandiamo tutto ad una dimensione più razionale ed anche se Arianna ci ha speso più di una lacrima, diciamo che abbiamo fatto il nostro meglio e che forse la natura voleva cosi...
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| 1 mese e 10 gg |
Ebbene signori lettori, la pulcina si è ripresa! Non so bene come abbia fatto, dal momento che non le abbiamo dato antibiotici o altre medicine! L'unica cosa che le è stata fatta è stata una disinfezione della cute del deretano con acqua tiepida e sale!
L'interrogativo che aleggia è "questi pulcini faranno mai le uova?" Riusciremo ad offrire torte e ciambelloni ai nostri ospiti nelle giornate in campagna all'orto?? Chissà...
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| quasi 2 mesi |
La cresta sta per uscire, gli occhi cambiano colore e le piumette diventano marroni e allungate...!
Finalmente si intravede la gallina che c'è in loro...
Purtroppo il maltempo ci ha impedito di trasferirle come volevamo ma siamo fiduciosi, la primavera arriverà!
IL POLLAIO
Questo a sinistra è il nostro, e come al solito si deve ragionare su quello che si ha a disposizione...
Se fate un giro su internet trovete pollai per galline extralusso, belli da vedere e comodi per le galline.Essendo da anni disabitato è stata necessaria un'approfondita pulizia.
Passo successivo il controllo minuzioso del recinto. Le vecchie galline sono state ammazzate dalle volpi, che riescono ad intrufolarsi in ogni pertugio della rete.
Se doveste costruire un nuovo pollaio la rete per pollai dovrebbe essere alta almeno 1.70, con almeno 10 centimetri interrati. Le volpi e le faine si arrampicano a fatica, ma scavano benissimo!
Nella parte alta invece potete mettere del filo spinato e una parte di rete in parallelo con il terreno o spiovente, in modo da rendere ardua l'arrampicata ai predatori.
Oltre al recinto vi servirà una parte chiusa, assolutamente necessaria alle galline, e dove probabilmente andranno a deporre le uova.
Le galline tendono ad occupare una posizione dominante rispetto al piano terreno, sopratutto durante la notte, in quanto questo crea sicurezza ed un iniziale difesa dagli attacchi delle volpi, quindi dovete mettere all'interno delle travi, come delle mensole dove la gallina si andrà ad appollaiare.
In caso il riparo sia una casetta ad altezza uomo, come il nostro, allora dovete fare un foro sulla porta in modo da permettere l'entrata e l'uscita degli animali anche quando la porta è chiusa.
Nel cortile e all'interno disponiamo di un abbeveratoio a livello d'acqua costante come questo a destra.
All'esterno inoltre dovrebbe esserci :
- una zona sterrata, dove le galline andranno a fare dei "bagni di terra" per liberarsi dai parassiti.
- Una zona verde dove andranno a ruspare e cercare piccoli insetti.
- Una zona ombrosa.
Consultate anche siti di esperti di pollai.
e forum di agraria
...25 Aprile...Qualcuno festeggia mentre noi piangiamo la morte di una gallinella.
Non è servito a nulla riparare il pollaio aggiungere filo spinato e rete, ci deve essere qualche accesso che ad occhio umano è invisibile perche una faina è riuscita ad entrare e ha attaccato la gallinella più debole, quella che era stata male.
Forse non ce l'ha fatta ad arrampicarsi come l'altra, che invece si è salvata....selezione naturale?! Ma che tristezza...dopo averle cresciute per mesi...non vederla più sarà triste! Ci dispiace che abbia fatto un pò le spese della nostra inesperienza come contadini...
Il nostro scopo ora è quello di demolire la vecchia struttura, fatta di ritagli, aggiunte e parti frammentate di materiali messe su da nonni e padri negli anni ecostruirne una nuova, inaccessibile.
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| gallina a 3 mesi |
Ecco solo per i nostri lettori più affezionati le foto della superstite!!!
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